Sabato 12 agosto al via la prima edizione della “Giornata dei Pomaricani nel Mondo”

Sabato 12 agosto al via la prima edizione della “Giornata dei Pomaricani nel Mondo”

Al via la prima edizione della “Giornata dei Pomaricani nel Mondo” che si terrà sabato 12 agosto 2023 con iniziative nella corte del Palazzo Marchesale e nelle vie del centro storico di Pomarico.

L’evento è stato organizzato dal Comune di Pomarico su proposta dell’Associazione “Il Girasole – Casa delle Erbe” e Mondi Lucani ODV ETS.  L’iniziativa è nata a seguito dell’istituzionalizzazione della “Giornata dei Pomaricani nel Mondo” da un’idea dell’Associazione “Il Girasole” rappresentata da Michela Rivecca.

L’assessore alla Cultura del Comune di Pomarico, Beatrice Difesca ha dichiarato: “Attraverso la “Giornata dei Pomaricani nel Mondo” l’amministrazione continua il lavoro di recupero e di rafforzamento dell’identità di una comunità e di un territorio che vive anche attraverso i pomaricani nel mondo. Crediamo fortemente nel valore delle radici che riportano nel luogo del cuore i nostri pomaricani”.

 “L’idea di dedicare una giornata ai nostri emigranti che ogni anno ritornano a Pomarico è nata dalla consapevolezza che i Pomaricani nel Mondo hanno sempre rappresentato un’opportunità, pertanto rafforzare legami dimostrando loro attenzione e riconoscenza non potrà fare altro che arricchire la comunità e sollecitare ancora di più il turismo del ritorno e delle radici. Attraverso il percorso di degustazione dei piatti della Memoria abbiamo voluto promuovere le eccellenze lucane guardando alla valorizzazione del grande patrimonio intangibile che è la nostra cucina tradizionale” è quanto hanno affermato i soci e le socie dell’Associazione “Il Girasole – Casa delle Erbe”.

L’evento avrà inizio alle ore 18:30 nella corte del Palazzo Marchesale con l’inaugurazione della mostra fotografica “Vite Migranti, storie di partenze” curata da Antonio Ferrandina. Un viaggio nel fenomeno migratorio lucano attraverso una ricca raccolta fotografica.

Seguirà una tavola rotonda dal titolo “Dalle Radici al Futuro – Lucani nel Mondo una opportunità” a cui parteciperanno: Francesco Mancini, Sindaco di Pomarico, Beatrice Difesca, Assessore alla Cultura, Piero Marrese, Presidente della Provincia di Matera, Gerardina Sileo, Consigliere Regionale con delega alla Cultura, Angelo Zizzamia, Presidente Gal Start 2020, Andrea Bernardo, Presidente Anci Basilicata, Giuseppe Lalinga, Esperto in Marketing delle Comunicazioni, Isabella Capalbo, Responsabile comunicazione Ass. “Il Girasole”, John Michael Glionna, Giornalista Los Angeles Times, Nicola B. Parrotta, Premiato Mondi Lucani sezione “Radici”.

A moderare la tavola rotonda sarà Maria Andriulli, giornalista e presidente della Mondi Lucani ODV ETS.

“Creare occasioni di confronto con gli attori territoriali sui temi legati ai lucani nel mondo è un modo per guardare al futuro della nostra regione considerando le grandi opportunità che i “lucani altrove” possono generare.  Pensiamo al turismo del ritorno e delle radici ma anche al rafforzamento di reti e relazioni senza dimenticare il ripopolamento dei borghi attraverso il ritorno dei nostri emigranti di terza e quarta generazione” è quanto ha affermato Maria Andriulli, Presidente della Mondi Lucani ODV ETS.

Il viaggio nei sapori e nei piatti tipici della tradizione pomaricana con punti di degustazione dislocati lungo le vie del centro storico concluderà la prima edizione della “Giornata dei Pomaricani nel Mondo”. La promozione e la valorizzazione delle eccellenze lucane e delle tradizioni enogastronomiche pomaricane saranno al centro della parte conclusiva dell’evento che guarda già al 2024, “anno delle Radici” con una prospettiva di crescita dell’iniziativa.

La serata sarà allietata dal gruppo musicale “I Briganti Montesi”.

A Grassano, un incontro su Amerigo Ruggiero con il prof. Mark Pietralunga (Florida State University). Il video

A Grassano, un incontro su Amerigo Ruggiero con il prof. Mark Pietralunga (Florida State University). Il video

“Amerigo Ruggiero e la rivendicazione degli italiani in America” è stato il tema di un incontro organizzato dal Comune di Grassano in collaborazione con l’Associazione Mondi Lucani ETS tenutosi a Grassano il 14 luglio scorso nell’Auditorium della Pace.

Corrispondente da New York per “La Stampa” di Torino dal 1929 al 1940, Amerigo Ruggiero, giornalista e scrittore di origine lucana, di Grassano, è stato uno dei testimoni più lucidi e critici delle condizioni di vita degli emigranti italiani in America. Ha pubblicato per diverse riviste, tra cui “Divagando” scrivendo di politica, economia, cultura e sport, ma soprattutto delle condizioni degli emigranti del Sud dell’Italia in America. Due le sue più importanti pubblicazioni, “L’America al bivio” edito da Einaudi nel 1934, un saggio sulla grande crisi del 1929 e del conseguente New Deal promosso da Roosevelt e “Italiani in America” nel 1937, per i fratelli Treves, un saggio sull’emigrazione italiana.

Un’occasione per tenere accesi i riflettori su Amerigo Ruggiero, giornalista e scrittore lucano “il più letto e il più autorevole articolista della penisola” come si legge in un articolo di quegli anni del New York Times.

Relatore d’eccezione è stato il Mark Pietralunga, professore di Italianistica e già direttore del Dipartimento di lingue moderne e linguistica alla Florida State University, tra i maggiori studiosi di Amerigo Ruggiero.  I lavori sono stati aperti dal saluto del sindaco di Grassano, Filippo Luberto. L’evento è stato fortemente voluto dall’assessore alla Cultura, Angela Daraio. A introdurre gli ospiti il giornalista, Giovanni Spadafino.

La coordinatrice del Comitato Tecnico Scientifico del “Centro Lucani nel Mondo Nino Calice”, Mimì Coviello non ha fatto mancare il suo apprezzamento per l’iniziativa e attraverso un video-messaggio ha affermato l’importanza di continuare la ricerca su Amerigo Ruggiero candidato a diventare personaggio del Museo dell’emigrazione lucana di Castel Lagopesole auspicando che proprio questa occasione possa tenere accesi i riflettori anche sul Centro “Nino Calice” e sulla riapertura del Museo.

A condurre i lavori, Maria Andriulli, presidente dell’Associazione Mondi Lucani, che nel 2018 ha avviato lo studio su Amerigo Ruggiero.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Premio Mondi Lucani 2023: la rete di lucani nel mondo cresce impegnandosi per la Basilicata”. Spazio nel Live Special di TRM Network

“Premio Mondi Lucani 2023: la rete di lucani nel mondo cresce impegnandosi per la Basilicata”. Spazio nel Live Special di TRM Network

In studio Maria Andriulli, presidente dell’Associazione Mondi Lucani, e Leo Montemurro, presidente della CNA Basilicata per le novità del Premio Mondi Lucani 2023, i risultati generati in questi anni, in particolare nelle ultime settimane con l’avvio di una produzione in Basilicata di una nota azienda del lusso francese grazie all’impegno di una premiata, e le potenzialità del nostro network di lucani nel mondo.

Associazione Mondi Lucani: sviluppo e occupazione generate dai lucani nel mondo

Associazione Mondi Lucani: sviluppo e occupazione generate dai lucani nel mondo

La Presidente Andriulli in occasione della Giornata dei Lucani nel Mondo: “guardare ai lucani fuori regione come un bacino di potenzialità ed esperienze acquisite altrove che possono essere messe a disposizione del territorio attraverso sinergie con chi in Basilicata ci vive”

Oggi in Basilicata si celebrano i Lucani nel Mondo. Una giornata dedicata a quanti hanno portato e continuano a portare i valori della propria terra in un mondo globalizzato in cui essere italiani e lucani rappresenta un valore aggiunto.

“E’ il giorno dell’abbraccio ideale alle comunità dei lucani sparse per il mondo e a tutte quelle donne e quegli uomini che al dì fuori dei confini regionali continuano a distinguersi per: onestà, intelligenza, senso del sacrificio, spirito di solidarietà rappresentando un riferimento importante nei contesti sociali in cui vivono” ha dichiarato Maria Andriulli, Presidente dell’Associazione Mondi Lucani ODV-ETS, organizzazione che da anni si occupa della valorizzazione dei Lucani nel Mondo attraverso numerose iniziative. Il Premio Mondi Lucani, progetti culturali internazionali, studi su personaggi illustri, la promozione di relazioni tra imprese, istituzioni locali e lucani nel mondo per generare sviluppo ed economia in Basilicata, sono alcune delle attività della Mondi Lucani.

“La Giornata dei Lucani nel Mondo – continua la presidente Andriulli – ci offre l’opportunità di esprimere l’orgoglio e la gratitudine per aver portato nel mondo la nostra cultura e l’ingegno lucano. Tuttavia, oggi è soprattutto un momento per guardare ai lucani fuori regione come un bacino di potenzialità ed esperienze acquisite altrove che possono essere messe a disposizione del territorio attraverso sinergie con chi in Basilicata ci vive”.

“In questa direzione – sottolinea Andriulli – è il risultato che, come Mondi Lucani, abbiamo portato a casa nelle ultime settimane: un’azienda della moda di lusso francese avvierà in Basilicata alcune delle sue produzioni. Risultato possibile grazie al valore della “restituzione” espresso dal Premio Mondi Lucani e al nostro impegno nel creare connessioni e reti tra i Lucani eccellenti sparsi per il mondo, il tessuto imprenditoriale locale e le istituzioni.

“Continueremo a rafforzare legami, accogliere lucani anche di discendenza che attraverso il turismo delle radici possano investire nei nostri borghi riqualificandoli, diventando così non solo cittadini temporanei, ma soprattutto motore di sviluppo e ambasciatori della nostra bellezza” conclude la Presidente dell’Associazione Mondi Lucani.

 

Da una “connessione” del Premio Mondi Lucani, a breve in Basilicata al via alcune produzioni della Saint James, azienda di moda francese

Da una “connessione” del Premio Mondi Lucani, a breve in Basilicata al via alcune produzioni della Saint James, azienda di moda francese

Incontro nella Provincia di Matera tra la manager Florence Di Taranto, il Presidente Marrese e la Presidente della Mondi Lucani Maria Andriulli

Di opportunità di sviluppo e di costruzione di un ponte economico tra la Basilicata e la Normandia (Francia), si è parlato nel pomeriggio del 5 maggio in un incontro tra il Presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, Florence Di Taranto, Managing director della Saint James per la Francia e l’Europa e Maria Andriulli, presidente dell’Associazione Mondi Lucani ETS. Da diversi mesi, infatti, Leo Montemurro, Presidente di CNA Basilicata, e l’Associazione Mondi Lucani stanno lavorando in modo proficuo su una “connessione” generata dalla Premiata Mondi Lucani 2019 Florence Di Taranto finalizzata a portare in Basilicata la produzione di alcuni modelli della collezione del prestigioso brand francese.

Sarà infatti un’azienda di Pomarico, dopo aver risposto positivamente ai criteri di qualità richiesti, ad avviare a breve la produzione di alcuni capi della storica azienda di abbigliamento. “Un grande orgoglio per noi – ha dichiarato Maria Andriulli, presidente dell’Associazione Mondi Lucani – Portiamo a casa un importante risultato generato dal Premio Mondi Lucani che si traduce in economia e sviluppo”.

Dello stesso avviso Leo Montemurro, Presidente della Cna Basilicata, per il quale “la sinergia e la collaborazione tra le Associazioni che hanno a cuore la valorizzazione dei territori e delle imprese e gli Enti Pubblici è assolutamente indispensabile per realizzare efficaci e significative azioni di sviluppo capaci di avere ricadute reali in termini di crescita delle imprese e dei livelli occupazionali”.

Il Presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, che in questi mesi ha seguito con attenzione il percorso conclusosi positivamente, ha voluto incontrare la manager di origini lucane per illustrare le opportunità che la Basilicata in questo momento particolare può offrire. Il Presidente ha, infatti, parlato della ZES (Zone Economiche Speciali) e di quello che rappresenta per le imprese che vogliono produrre in Basilicata.  Prossima tappa sarà un tavolo di confronto con le associazioni di categoria al fine di guardare con interesse alla costruzione di rapporti economici con la Normandia tramite la lucana Florence Di Taranto, capace di tessere relazioni e reti importanti.

L’invito ufficiale, poi, della manager e azionista della Saint James al Presidente della Provincia Marrese, non solo per visitare l’azienda, ma anche per avere l’occasione di incontrare aziende francesi in un tavolo istituzionale che potrebbe aprire ulteriori mercati per la Basilicata. “Un interesse il mio – ha dichiarato Florence Di Taranto – che nasce dal desiderio di “restituire” alla terra delle mie radici un’opportunità di sviluppo, consapevole del grande sacrificio che i miei genitori, emigrati in Francia, hanno fatto per permettermi di studiare e crescere professionalmente”.

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