Fotografo
Dario Mitidieri nasce a Villa d’Agri, in provincia di Potenza, nel 1959.
Agli inizi degli anni Ottanta si trasferisce a Londra, dove, dopo aver studiato fotogiornalismo al London College of Printing, inizia a collaborare come fotografo freelance con il settimanale The Sunday Telegraph e con il quotidiano The Independent.
Nel 1989 è l’unico fotografo italiano che viaggia in Cina per documentare le manifestazioni degli studenti in Piazza Tiananmen, non sapendo che sarebbe diventato testimone di una delle più brutali repressioni della storia contemporanea. Per il suo lavoro, gli fu assegnato il premio British Press Photographer of the Year e riconosciuto a livello internazionale come uno dei migliori fotogiornalisti emergenti.
Nel 1991 riceve il prestigioso W. Eugene Smith Award in Humanistic Photography all’International Center of Photography a New York, che gli permette di vivere e documentare per un anno intero la vita dei bambini di strada a Bombay (oggi Mumbai). Il lavoro, stampato in un libro in sei lingue, viene pubblicato in Italia da Peliti Associati con il titolo I Bambini di Bombay. Descritto nell’edizione francese di PHOTO come uno dei dieci libri fotografici più importanti del decennio, I Bambini di Bombay racconta le giornate e le notti di vari gruppi di bambini di strada della grande metropoli indiana: la loro lotta per la sopravvivenza, la loro continua ricerca di cibo, la loro resilienza, ma anche di affetto e di piccole oasi di felicità e di allegria.
Negli anni seguenti Dario Mitidieri ha fotografato l’ultima gara del pilota di Formula 1 Ayrton Senna (1994), il terremoto di Kobe in Giappone (1995), la fine della guerra nella Ex-Yugoslavia (1995), i conflitti nell’Irlanda del Nord (1988 – 1998), la guerra in Iraq (2003), lo Tsunami in Indonesia (2004), i Funerali di Papa Giovanni II (2005). Ha inoltre lavorato su altri progetti a lungo termine, tra cui Bambini in guerra (1991 – 2003), Evangelismo Carismatico (1992) e Cultura del Selfie (2010 – fino ad oggi), in diversi paesi del mondo, Edonismo in Ibiza (1996 – 2001), e Bambine madri (2005 – 2006), COVID-19 (2020 – 2021) e Famiglia Reale in Inghilterra (2005 – fino ad oggi).
Il suo progetto Lost Family Portraits, del 2016, sui profughi Siriani in Libano, ha ricevuto il plauso della critica internazionale ed è stato pubblicato in tutto il mondo sia sulla carta stampata che attraverso i social media, dove ha ottenuto oltre 700 milioni di visualizzazioni.
Tra i suoi altri riconoscimenti importanti ricordiamo il Premio Fotografia Periodistica La Nación, il Visa d’Or a Visa pour l’Image, l’European Publishers Award for Photography e il Getty Images Grant in Editorial Photography. É stato inoltre due volte vincitore al World Press Photo con i progetti Fosse comuni in Iraq and Lost Family Portraits.
L’approccio documentaristico di Dario Mitidieri gli ha inoltre assicurato importanti campagne internazionali per clienti come Visa, HSBC, Barclays, British Army (con una collaborazione durata 2 anni), Royal Bank of Scotland, Qatar Airways, Ericsson, Philips, Vodafone, e molti altri.
Per l’Italia ha prodotto una vasta campagna di comunicazione per Finmeccanica (Leonardo), 2 calendari per Telecom Italia, un libro fotografico di 200 pagine per Le Ferrovie dello Stato e ha fotografato in Angola, Brasile, Ecuador e Repubblica Dominicana per VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo). É stato, infine, uno dei fotografi che ha partecipato al progetto Matera European Photography, nell’ambito del programma ‘Matera – Città della Cultura Europea.’
Dario Mitidieri è sposato con Petra, e ha quattro figli, Mia, Mara, Nico e Rocco.
PREMI E RICONOSCIMENTI:
NUJ Photographer of the Year, Regno Unito 1989
Photographer of the Year, British Press Awards, Regno Unito 1989
Eugene Smith Award in Humanistic Photography, USA 1991
Visa d’Or, International Festival of Photojournalism, Francia 1993
Premio Fotografia Periodistica La Nación, Argentina 1993
European Publishers Award for Photography, Italia 1994
Nikon Photo Essay of the Year, Nikon Press Awards, Regno Unito 1996
Leica – C.F.P. Photo Award, Italia 1998
D & AD Awards, Regno Unito 2000
IPA, 2nd Place Feature, 2004
General News Stories, World Press Photo, Olanda 2004
Getty Images Grant in Editorial Photography, USA 2005
Association of Photographers Awards, Documentary Category, Bronze, Regno Unito 2008
Association of Photographers Awards, Life Series, Finalist, Regno Unito 2011
Association of Photographers Awards, Life Series, Finalist, Regno Unito 2013
Association of Photographers Awards, Project, Finalist, Regno Unito 2015
La Pulce Letteraria, Italia 2015
IPA, Honorable Mention – Photo Essay and Feature Story Category, 2016
IPA, Honorable Mention – Deeper Perspective Category, 2016
IPA, Honorable Mention – Moving Images Category, 2016
World Press Photo, 3rd Place, Single, People Category, 2016
World Photo Award, Finalist, Short Story Award, 2016
Sony World Photography Awards, Finalist, Professional Portraiture, 2017
Lens Culture Portrait Awards, Finalist, 2017
World Report Award, Finalist, 2017
Association of Photographers Awards, Photojournalism, Single, Silver, Regno Unito 2019
Association of Photographers Awards, Photojournalism, Story, Finalist, Regno Unito 2020
Premio Mondi Lucani, Italia 2023
LIBRI
I Bambini di Bombay, in 6 edizioni di lingua diversa, edizione italiana, Peliti Associati, Italia 1994
L’Ultimo Ayrton, in edizione italiana, Giorgio Nada Editore, Italia 2004
Uomini e Treni (Ferrovie dello Stato), in edizione italiana e inglese, Peliti Associati, Italia 2006
Scopri di più sul Premio Mondi Lucani 2023: https://www.mondilucani.it/premio-mondi-lucani-2023/