“Alle Radici del Futuro:
Presidi di Comunità Educanti”
Numero progetto: 2020-EDU-02438
“Alle Radici del Futuro: Presidi di Comunità Educanti” è un progetto dall’Associazione APS GIALLO SASSI (Capofila) in partenariato con Enti pubblici, privati e associazioni ed è vincitore del bando Comunità Educanti 2022 di Fondazione con il Sud – Con i Bambini.
L’Associazione MONDI LUCANI ODV è partner del progetto e nello specifico responsabile dell’azione 7:
LABORATORIO DELLA CONSAPEVOLEZZA.
Il progetto prevede di estendere l’esperienza di APS Giallo Sassi svolta nella Città di Matera e conosciuta come “Presidio della Comunità Educante” e “Peer Education Center” ad altre quattro realtà territoriali della provincia: Miglionico, Montescaglioso, Grassano e Policoro.
La Comunità Educante può essere definita come un incubatore di bisogni e di esperienze educative. Nasce per mettere a sistema le azioni di chi, sul territorio si occupa di educazione e va intesa come laboratorio generativo, costituito da un gruppo aperto e partecipativo che, partendo dal confronto tra i vari attori dell’educazione, definisce obiettivi, individua bisogni educativi e formativi, elabora proposte e programma azioni sinergiche.
Obiettivo del Laboratorio di cui è responsabile l’Associazione Mondi Lucani (Azione 7) è quello di accrescere il grado di consapevolezza dei Peer Educator: consapevolezza di sè, dei propri punti di forza e di debolezza ma anche consapevolezza della responsabilità sociale nel perseguimento del Bene Comune, del proprio ruolo nei confronto dei Pari, della capacità di incidere sui processi in atto all’interno di una Comunità Educante, che spesso esclude dalla costruzione dei processi educativi proprio i giovani protagonisti.
Ultimo Week End di carnevale protagonisti i ragazzi della Peer Education di Matera con Il Gioco: “Scacco Al Conte”
Per il decimo compleanno di Giallo Sassi nel Palazzo Bernardini di Matera é andato in scena “1514: Scacco al Conte”, un gioco di ruolo storico dal vivo in costume”. I ragazzi del Peer education center di Matera hanno deciso così di celebrare il suo anniversario e di festeggiare l’ultimo weekend di Carnevale con un gioco di ruolo dal vivo alla corte del Conte Tramontano: 35 fortunati, tra ragazzi e adulti, hanno vestito gli abiti di altrettanti notabili meridionali del XV secolo, scoprendo gli intrighi della nobiltà locale e del sud Italia.
Quattro Peer educator senior, con l’aiuto degli educatori e di insegnanti della comunità educante, hanno coordinato e gestito l’evento con l’aiuto di altri Peer educator junior in ogni suo aspetto. Dalla definizione della location, del cibo, delle musiche e delle danze, oltre alla gestione delle prenotazioni. Per la buona riuscita dell’evento è stata fondamentale la collaborazione con il partenariato del progetto, in particolare il Comune di Miglionico ha messo ha disposizione la loro collezione di abiti storici che sono stati catalogati e rammendati dai peer educator all’interno dei laboratori di moda del IIS Isabella Morra di Matera, con l’aiuto di docenti, tra cui la prof.ssa Olivieri e Russo, parti fondamentali della comunità educante. Sempre all’interno dello stesso Istituto, un gruppo di peer ha provato e studiato le danze rinascimentali grazie con il supporto della prof. Domenichiello. In questo modo i ragazzi del Pe.E.C. di Matera hanno voluto dimostrare le loro capacità organizzative e sperimentarsi in prima persona, organizzando un evento per tutta la comunità educante. Inoltre i ragazzi che partecipano al laboratorio della consapevolezza, guidati da Maria Andriulli di Mondi Lucani con l’esperto Giuseppe Disabato hanno documentato l’iniziativa. Tutti i ragazzi e tutta la comunità educante è stata protagonista!
I partecipanti infatti, vestendo in prima persona i panni dei protagonisti coinvolti: interagendo tra loro, hanno fatto rivivere la storia antica nel presente nella splendida cornice di Palazzo Ferrau risalente alla fine del ‘400, messo a disposizione deo Pe.e.c. dalla signora Bernardini
Ad ogni partecipante é stata fornita una scheda personaggio con tutte le informazioni necessarie per entrare nello spirito dell’epoca e per interagire con gli altri personaggi e un abito storico proveniente dallacollezione del Corteo Storico della Congiura dei Baroni di Miglionico.
Ad allietare la serata anche un buffet per poter placare i languori, tra una conversazione ed una danza.
Nei giochi di ruolo dal vivo (GRV), in inglese LARP (Live Action Role-Playing), i partecipanti interpretano fisicamente un personaggio che agisce e interagisce con altri personaggi in uno spazio reale. Per meglio immedesimarsi, spesso i giocatori fanno ricorso a costumi, equipaggiamenti e scenografie a tema con l’ambientazione storica del gioco. Non è prevista la presenza di un pubblico: tutti sono partecipanti attivi e, con le loro scelte, influenzano le situazioni e il finale stesso del gioco.
L’evento è tra le azioni del Progetto “Alle radici del futuro: Presidi di Comunità Educanti” cod. 2020-EDU-02438 selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud. www.conibambini.org.
Laboratorio della Consapevolezza – “Alle Radici del Futuro”, entrano nel vivo le attività del progetto
Nell’ambito del progetto “Alle radici del futuro – Presidi di Comunità Educanti”, sono entrate nel vivo le attività delle diverse azioni tra cui la numero 6 “Urban Games”, che ha l’obiettivo di formare la “Comunità Educante” rendendo protagonisti e consapevoli i giovani in un lavoro di confronto tra generazioni.
Laboratorio in cui rivivono i personaggi della civiltà contadina materana. Storia, territorio e tradizioni in cui i bambini sono attori principali.
Un ruolo importante riveste la voce, come strumento potente di comunicazione. Un laboratorio che mette al centro il rapporto inter-generazionale per il trasferimento della memoria collettiva e dei valori.
Laboratorio della Consapevolezza – Al Palasassi di Matera la giornata conclusiva del progetto #escomanonbevo
#escomanonbevo è il titolo del progetto di prevenzione e contrasto dell’incidentalità stradale causata dalla guida in stato di alterazione psicofisica il cui evento finale si è tenuto il 16 dicembre 2023 nel Palasassi di Matera.
Il progetto è stato promosso dall’amministrazione comunale di Matera, coordinato dalla prefettura, in collaborazione con l’ASM, l’Automobile Club Matera e con la partecipazione di associazioni del territorio.
Destinatari del progetto sono stati i ragazzi tra i 17 e i 18 anni.
Attraverso le diverse simulazioni con occhiali 3D e alcool vista, i ragazzi hanno potuto sperimentare le condizioni di guida in stato di ebrezza alcolica e di assunzione di sostanze stupefacenti.
Gli studenti sono stati coinvolti in giochi interattivi curati dalle associazioni del territorio, come ci ha raccontato Giovanni Calia presidente dell’ass Giallo Sassi APS
Il progetto è riuscito a sensibilizzare i ragazzi coinvolti e a trasmettere messaggi positivi, come loro stessi sostengono. Un progetto, che come affermato dal già prefetto Sante Copponi, rappresenta una buona pratica.
Importante è il ruolo della polizia locale di Matera nelle attività di prevenzione e sensibilizzazione del fenomeno sul territorio come detto dal comandante Paolo Milillo. Un bilancio sicuramente positivo per il comune di Matera, ha dichiarato l’assessore alle politiche sociali Maria Pistone
Testo a cura del Laboratorio della Consapevolezza
Autori dell’articolo:
Felice De Leo
Mariapia Mongelli
Anna Dirago
Concluso nei giorni scorsi il progetto “Urban Game”
Si è conclusa l’azione numero sei “Urban game” all’interno del progetto Alle “Radici del Futuro : Presidi di Comunità educanti” progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e che vede come capofila la Associazione Giallo Sassi
Un progetto entusiasmante attivo da diversi mesi dove i protagonisti sono stati i ragazzi del Peer Education center di Matera che, a partire da gennaio, hanno progettato e realizzato il gioco per altri loro coetanei. In particolare sono 35 ragazzi del settore socio sanitario dell’Istituto d’istruzione secondaria di secondo grado Isabella IIS MORRA MATERA , 20 ragazzi del Istituto Comprensivo Pascoli Matera e 20 ragazzi Istituto Comprensivo Minozzi – Festa Matera che hanno seguito un percorso di formazione come peer educator per diventare organizzatori all’interno dell’Urban game.
L’urban game si é svolto in 8 tappe in altrettanti luoghi significativi della storia di Matera. Nelle Cinque giornate di Urban game sono stati coinvolti come utenti circa 300 ragazzi provenienti da 6 scuole di Puglia e Basilicata.
Durante queste 5 Giornate i peer educator, nei panni di Group leader, personaggi, logisti hanno condotto i loro coetanei alla scoperta della città. Ogni squadra ha avuto un gruppo leader accompagnatore e in ogni tappa vi era un personaggio che ha permesso loro di fare un viaggio nel tempo per poi superare una prova di abilità fisica manuale o intellettuale.
L’Urban Game é stata l’occasione per scambiare buone pratiche tra i ragazzi e le scuole di Matera e i loro rispettivi insegnanti e i ragazzi e gli insegnanti delle scuole partecipanti.
L’urban game é stato documentato dai ragazzi del Liceo Classico “Emanuele Duni”- Matera all’interno del laboratorio della consapevolezza guidati dall’Associazione Mondi Lucani.
Fondamentale il supporto della comunità educante e degli adulti che hanno supportato il festival. Si tratta di insegnanti, genitori, educatori, nonni e zii. Alcuni di loro hanno seguito un percorso di formazione che li ha portati ad arricchire il festival con le scene della vita tipica dei sassi di Matera.