“Basilicata terra di emigrazione terra di accoglienza”. E’ stato questo il tema per celebrare il 22 maggio ”Giornata dei lucani nel mondo” che si è tenuta nella sede del Consiglio Regionale di Basilicata.
Protagonisti sono stati i ragazzi degli istituti “Nitti” e “Da Vinci”di Potenza che hanno realizzato due filmati per raccontare il fenomeno dell’emigrazione italiana. Luigi Scaglione responsabile del Museo dell’Emigrazione Lucana “Centro Nino Calice”, ha illustrato rapidamente le attività e i progetti del museo che nei prossimi mesi si arricchirà di otto nuovi personaggi protagonisti di storie di emigrazione. Tra quelli già presenti al museo: Rosita Melo prima donna compositrice di tango in Uruguay emigrata con la famiglia da Rionero e raccontata magistralmente da Maria Albano nel suo libro “Desde el Alma”.
Maria Andriulli della Mondi Lucani ha parlato dell’ impegno dell’associazione nella ricerca e studio di quattro illustri lucani ovvero il pittore Tomàs Ditaranto originario di Montescaglioso emigrato in Argentina, Amerigo Ruggiero corrispondente per la Stampa da New York originario di Grassano, il musicista Pasquale Pistone di Grottole e Mons. Alessandro Ciocia di Salandra
Emigrazione di ieri ma anche nuove mobilità come l’esperienza raccontata da Alessandro Masi , giovane lucano che da tre anni vive a Los Angeles dove si occupa di cinema.
Non ha fatto mancare il suo contributo alla giornata che coincide con quella dell’approvazione del primo statuto regionale del 1971, il Presidente del Consiglio regionale nonché della Commissione Lucani nel Mondo Vito Santarsiero che in un appassionato intervento dedicato ai giovani ha sottolineato il contributo silenzioso di tanti emigranti lucani.
A conclusione dell’iniziativa, nel cortile esterno del Consiglio, è stato inaugurato un pannello espositivo su “storia e storie dell’emigrazione lucana”
Maria Andriulli